In questo articolo parliamo di gestione del tempo.
Il tempo è una risorsa finita, e una volta che è passato, non c’è più, non si può più tornare indietro. Una frase famosa di Steve Jobs è:
“Le cose che mi piacciono di più nella vita non costano soldi. E’ facile capire come la risorsa più preziosa che tutti noi abbiamo è il tempo.”
Ma Steve Jobs non è l’unico che parla di tempo. Di tempo si parla probabilmente da sempre. Sono molte le religioni, il misticismo, così come i libri e le discussioni pratiche, ad esempio di business, a parlare di tempo e di come gestirlo al meglio.
Gli ebrei sono stati i più scaltri di tutti, tanto tempo fa, a capire di quanto il tempo fosse prezioso. E ad attribuirgli un costo. Infatti sono stati proprio gli ebrei tra i primi e più agguerriti strozzini. Che chiedevano soldi in cambio del tempo che passava dal prestito che avevano fatto al mal capitato.
Dal carpe diem (vivi alla giornata, fai quello che vuoi nel momento in cui lo vuoi fare) alla tragedia del Mercante di Venezia, si parla di tempo innumerevoli volte in Shakespeare, così come in tantissime opere letterarie, e in qualsiasi tipo di opera e discorso.
Insomma, il tempo è davvero una risorsa importante.
Come responsabile di un proprio business, come una startup, così come responsabile o anche semplice esecutore in un’azienda, così come nella vita privata, ci sono tantissime cose nelle quali possiamo spendere tempo. Ma come fai a decidere su quali focalizzare il tuo tempo e attenzione?
Spesso dipende. La cosa certa è che se hai un lavoro a tempo pieno, il tuo tempo diventa ancora più importante e prezioso.
Qualsiasi sia la tua situazione, e il tempo che hai a disposizione, ecco alcuni consigli validi per gestire al meglio il tuo tempo:
1. Dormi 8 ore al giorno
Se non dormi abbastanza, potresti avere fino al 30% in meno di produttività il giorno seguente. Io personalmente cerco sempre di assicurarmi 8 ore di sonno, semplicemente andando a letto 8 ore prima del momento in cui devo svegliarmi. Per un periodo ho preso l’ottima abitudine di svegliarmi anche una o due ore prima del momento in cui dovevo andare a lavoro, e questo mi ha permesso di svolgere tantissime attività che altrimenti non avrei fatto. Ero sempre attivo fino a sera. Andare a dormire alle 22/23 è un’ottima abitudine per svegliarsi alle 6-7 del mattino, avendo dormito 8 ore, e con qualche ora della giornata da dedicare a se stessi, ai propri progetti e ai propri obiettivi, per poi riprendere con il proprio normale lavoro ancora più attivi che da appena svegli.
2. Doccia fredda
Doccia fredda? Eh si, hai capito bene. Può sembrare strano, ma è qualcosa che sto iniziando a fare e che pare dare dei buoni risultati. I benefici di una doccia fredda sono già noti, non è una novità. Ma come possiamo mettere in pratica questa buona abitudine, senza rischiare di congelare nella doccia?
Un metodo può essere quello di fare una doccia normale e poi, prima di uscire, girare soltanto la manopola dell’acqua fredda. Quanto tempo riesci a resistere? 10 secondi? oppure 30?
Fare questa attività può essere uno shock all’inizio, ma dopo un po’ di tempo capirai come controllare il tuo respiro e restare sotto l’acqua fredda più a lungo, intensificando i benefici di una doccia fredda.
Oltre ai benefici della doccia fredda in sé, si può dire che una doccia fredda:
- è un buon modo di iniziare la giornata in maniera insolita, uscendo quindi dalla propria zona di comfort.
- aiuta a mantenere il focus e la concentrazione, come se ti desse quella spinta necessaria per iniziare la giornata
3. Inizia la giornata come un imprenditore, non come un consumatore
Questo è importante, ed è qualcosa che Alessandro mi ripete sempre, e che ho iniziato a fare da parecchio tempo.
Molte persone che conosco quando si svegliano la mattina, la prima cosa che fanno è controllare il loro cellulare, guardare la televisione, leggere le notizie su google news.
Iniziando la giornata in questo modo stai avendo l’atteggiamento del consumatore. Addirittura potrebbe succedere che alcune delle notizie che leggono li tenga poi distratti per tutta la giornata. Mi sono ben presto accorto che, se aspetto la sera per comportarmi da consumatore, sono molto più produttivo durante tutto il giorno. La mattina riesco a creare tutti i task che devo fare durante la giornata, e poi portarli a termine tutti prima di potermi distrarre.
4. Fai in modo che la lista di task per la giornata sia completabile
Molte persone creano liste di task infinite, che poi non riusciranno mai a terminare durante una sola giornata, restando quindi frustrati per non aver raggiunto i loro obiettivi giornalieri, e magari finendo di lavorare anche molto tardi. O addirittura (questo è capitato molte volte anche a me!) fanno liste di task così lunghe da non sapere bene da dove iniziare. E quindi vanno in panico.
Spesso non riusciamo a renderci conto di quanto tempo ci porteranno alcune attività. La maniera più semplice per ovviare a questo problema è quella di dividere le attività grandi in attività più piccole, e gestire quindi le singole parti una per volta.
In questo modo sarai soddisfatto per aver portato a termine ciascuna delle singole attività, e sarai ancora più soddisfatto quando avrai terminato tutto il lavoro! Senza tornare a casa frustrato per non aver fatto tutto quello che ti eri proposto di fare.
5. Cambia il modo in cui ti poni gli obiettivi
Questo è fondamentale, e ti può permettere di raggiungere qualsiasi obiettivo in maniera molto più semplice e veloce di quello che probabilmente fai.
Molte persone (come anche io in passato) si pongono obiettivi di breve durata (ad esempio, andare a correre due volte a settimana). Questo spesso porta a saltare giornate, ad andare sempre meno spesso e per finire a non correre più.
Se invece di dire “vado a correre due volte a settimana” ti poni l’obiettivo di “correre per 50km questo mese”, allora la tua mente cambierà il modo di vedere l’obiettivo. La mente si concentrerà sull’obiettivo finale, e cercherà i modi migliori per raggiungere l’obiettivo. Tu non dovrai più fare nient’altro che correre. Ma sarai spinto dalla tua mente a farlo, perché vuole raggiungere l’obiettivo finale, e quindi per te sarà molto più semplice andare. Addirittura potresti spingerti ad avere obiettivi annuali.
6. Impara a lavorare in team, e a lasciar fare fare il lavoro agli altri